Negli anni la Wagyu è diventata famosa in tutto il mondo sia per la tenerezza della carne, sia per il gusto unico, che per la marezzatura inconfondibile, ma anche per il prezzo, che può costare centinaia di euro al kg.

Dietro a tutto ciò ci sono anni di selezione delle razze, lavoro e passione di allevatori che portano avanti con dedizione la produzione della carne giapponese, tra le carni più buone al mondo.

Ecco cos’è la carne giapponese di Wagyu

Il termine Wagyu significa letteralmente “manzo giapponese”, cioè l’unione di due ideogrammi Giapponesi “WA” (和), significa “Giappone”, e “GYU” (⽜牛) vuol dire “Manzo”.
Il termine “Wagyu” si riferisce a specifiche razze di bovini originarie del Giappone, allevate in diverse regioni del paese, come Kobe, Ozaki, Kyushu e Miyabi. Queste razze sono famose per produrre una carne altamente “marezzata”.

Un aspetto unico di questa carne è che il grasso si scioglie a temperature molto basse, circa 28°C, il che contribuisce alla sua consistenza e sapore distintivi, come l’umami, tipico della cucina giapponese.
La tutela di tutto ciò che riguarda la carne Wagyu è affidata alla Japan Wagyu Registry Association (日本和牛協会).
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Un elemento essenziale è il Certificato d’Iscrizione nel Registro Genealogico dei bovini Wagyu, rilasciato entro sei mesi dalla nascita del vitello che va a garantire una tracciabilità che arriva fino a tre generazioni.

Dove mangiare Wagyu a Roma

Da Kohaku, il primo ristorante di cucina kaiseki a Roma, potrai assaggiare la vera essenza della carne di Wagyu e farti trasportare nella tradizione giapponese. Ogni taglio di carne viene preparato con cura, per offrire al cliente la migliore esperienza possibile.
Potrai trovare varie preparazioni per poter provare in ogni sua forma la famosa carne pregiata giapponese, dai gyoza di Wagyu, cioè i ravioli giapponesi ripieni di carne e verdure, fino all’entrecote di Wagyu A5, cioè la qualità migliore, grigliata a carbone.

Non perderti l’esperienza di fare un viaggio nella vera cucina giapponese restando a Roma.